Il Provveditorato agli Studi di Sommasassa ha approvato il progetto
pilota per la diffusione dell’uso di stupefacenti tra gli studenti della scuola
primaria “Jim Morrison” di S. Giacomo di Teglio.
“Vista l’alta diffusione del consumo di droghe a S. Giacomo abbiamo
pensato che, se invece di lasciare i giovani ad avvicinarsi da soli ed in modo
poco professionale alle droghe, li formiamo fin dall’infanzia avremo poi, dei tossicodipendenti
più consapevoli e meno esposti a rischi per la salute”, dichiara il Preside
della scuola Roberto (Bob) Cannone.
“Il progetto pilota prevede, dopo una fase iniziale di teoria e tecnica
della tossicodipendenza, un percorso di introduzione ed educazione all’uso dei singoli
stupefacenti, strutturato su stadi successivi:
- classe prima: hashish e marijuana
- classe seconda: oppio e popper
- classe terza: eroina e morfina
- classe quarta: cocaina e crack
- classe quinta: LSD, amfetamine ed altri allucinogeni
In questo modo, terminata la scuola primaria, i nostri adolescenti
avranno già una ampia ed approfondita formazione alla tossicodipendenza ed impareranno,
cosa per noi fondamentale, a valutare sempre la qualità degli stupefacenti che
assumono. Così non dovremo più affrontare casi di eroina tagliata con polvere
per le pentole o calce, pasticche da rave party con stucco del legno e pittura
murale, hashish con sterco di cammello et similia”, aggiunge la responsabile
del progetto Jennifer Siringo.
“Il progetto pilota si snoda lungo un intero quinquennio. Se, come
crediamo, i risultati a consuntivo saranno positivi, è nostro intendimento
estenderlo anche all’asilo nido ed alla scuola d’infanzia. Del resto, un
sistema formativo serio deve sapersi affiancare ai genitori nel difficile
compito dell’educazione dei figli alla tossicodipendenza responsabile e sostenibile,
fin dalla più tenera età. Questi bambini, a differenza dei loro genitori, potranno
dire un giorno che non hanno dovuto arrabattarsi alla bell’e meglio per
diventare drogati”, dichiara infine il Provveditore agli studi di Sommasassa
Patrizio Spaccino Fiutoni.
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