venerdì 7 marzo 2014

Ci sono...

... silenzi che rombano come un cannone
... sogni in bianco e nero che danno una luce più ardente dell'eruzione di un vulcano
... bisbigli che spaccano l'oscurità come lampi ed aprono infiniti mondi
... erbacce che nascondono fragole supreme
... fiori che sbocciano nascosti con colori così potenti che sfondano la vista
... un sole di rame che ubriaca di vita 
... radure infinite dove ci siamo riscoperti sognatori
... bicchieri di vino che per niente al mondo cambieresti
... plichi di lettere che urlano il loro diritto di essere spedite
... montagne irraggiungibili che chiamano senza essere mai stanche
... certi suoni notturni che costruiscono grattacieli di cento piani
... pazzie che svelano la verità con la luce ardente del fulmine
... fiumi di birra che fanno di te un poeta incensurabile
... squilli di campane che chiamano alla rinascita 
... porte che non si sono aperte e si vergogneranno per sempre
... momenti dove ti berresti un oceano senza che ti basti
... strade che valgono per quello che sono, senza sapere dove portano
... voci in abito bianco alla ricerca di pensieri cui donarsi
... pezzi di cielo fuori dalla finestra che ti fanno spuntare le ali
... lampi e tuoni che annunciano un'imminente liberazione
... giorni di pioggia che regalano milioni di ricordi 
... frecce in pellegrinaggio da sempre per trovare il loro arco
... cristalli innamorati della loro delicatissima bellezza
... tasche orgogliose di essere piene di granate
... stecche di sigarette abbastanza da raccontare la tua vita al primo che passa di qui
... scarpe che viaggiano anche per te
... distese di neve impazienti di donarti chissà quali segreti
... momenti dove le lancette non hanno nessun senso
... notti stellate che rimborsano di mille giorni di tristezza 
... crepuscoli che ti fanno sentire la nostalgia di infinite stanze segrete
...
e poi c'è LEI, che se non fosse qui l'aspetterei fino a quando la porta della misericordia sarà spalancata
...
... motivi per esserci così forti da spianare una montagna
... desideri infiniti che schiaffeggiano il passare del tempo

martedì 4 marzo 2014

Sernio (SO). Riforma patriarcale e confessionale dei diritti civili

Di recente, la Libera Repubblica Frutticola di Lovero ha riformato la propria costituzione, introducendo il sistema censuario frutticolo per il godimento dei diritti civili e la suddivisione in caste della società. Il principio sancito è quello tale per cui il valore di un uomo si misura in piante, un uomo senza piante non è un uomo. 
Tale riforma di portata epocale ha scatenato lo spirito di emulazione nella Contea di Sernio - meglio nota come l'Eden della mela golden - dov'è stato implementato, con un consenso che non è infondato definire come plebiscitario, un corpus normativo che si incardina su due assunti filosofico/giuridici di base:
  1. la compenetrazione tra istituzioni civili ed ecclesiastiche, in coerenza con la migliore tradizione del confessionalismo post tridentino
  2. il diritto di famiglia improntato alla concezione contadino/patriarcale
Questi gli emendamenti costituzionali di maggiore rilevanza:
  • tutti coloro che intendono candidarsi per l'elezione a qualunque carica pubblica devono ottenere l'autorizzazione preventiva da parte della "Sacra Congregazione per la dottrina della fede rurale e patriarcale", attiva in seno alla locale Curia vescovile
  • chiunque sia eletto a cariche pubbliche si può insediare solo dopo aver prestato giuramento di fronte al vescovo di Sernio ed al Gran Consiglio dei Capifamiglia
  • la scuola dell'obbligo è sottoposta alla giurisdizione congiunta della Diocesi e del Gran Consiglio dei Capifamiglia
  • l'assunzione di personale femminile nella Pubblica Amministrazione è possibile solo previa indagine, con riscontri positivi, sulla purezza muliebre della persona interessata
  • l'esercizio di attività economiche diverse dalla frutticoltura è soggetto ad autorizzazione da parte del Supremo Consiglio Patriarcale
  • il godimento dei diritti civili per le donne è possibile solo ove esse non svolgano attività lavorative al di fuori della famiglia 
  • le donne con più di 20 anni di età che siano ancora nubili sono soggette al pagamento di una tassa, il cui gettito è destinato al finanziamento di inziative di sostegno materiale ai minori nati da relazioni sessuali illecite
  • le istituzioni si fanno carico di promuovere la castità prematrimoniale delle donne e lo svezzamento erotico dei maschi che abbiano compiuto il 7° anno di età
  • i matrimoni devono essere approvati dai rispettivi padri dei due nubendi. Per i primi 5 anni, i neosposi devono vivere nella casa del padre dello sposo
  • il diritto delle successioni è improntato alla preminenza del figlio maschio primogenito
  • ogni capofamiglia ha l'obbligo, alla nascita di ogni figlio maschio, di mettere a dimora 100 piante di melo
  • la prosecuzione degli studi oltre la 5^ elementare è soggetta ad autorizzazione congiunta civile ed ecclesiastica (le donne non possono comunque andare oltre la 3^ media)
  • le famiglie con meno di 5 figli sono soggette a maggiore prelievo fiscale
  • le relazioni sessuali al di fuori del matrimonio sono penalmente sanzionate, fatte salve quelle tra il capofamiglia e le sue figlie non ancora sposate oppure tra maschi primogeniti e sorelle non sposate