Dopo 2
mesi di sospensione delle esecuzioni capitali
causa lavori di ristrutturazione, presso il carcere di Dubinatraz sono
finalmente riprese a pieno ritmo le attività di smaltimento dei pendagli da
forca. Il portafoglio servizi è stato allargato, con aggiunta di nuove modalità
di esecuzione.
“Il nuovo raggio della morte è ora in grado
di fornire ogni modalità di esecuzione capitale: fucilazione, sedia elettrica,
impiccagione, garrota, impalamento, decapitazione, vergine di Norimberga, gas,
incaprettamento, lapidazione, squartamento, bollitura, botte di Attilio Regolo,
poena cullei, crocifissione e affogamento”, dichiara il Direttore Uguccione
Ghigliotti Cainozzi.
“Noi vogliamo sempre essere al passo coi
tempi, perché siamo l’eccellenza assoluta nel campo delle esecuzioni. Dateci un
pendaglio da forca e noi ve lo sistemiamo in via definitiva, senza strascichi e
reclami da parte dell’interessato. Del resto, i nostri boia fanno formazione
continua, ovviamente sul campo”, conclude Ghigliotti Cainozzi.
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