sabato 2 giugno 2012

Dubino (So). Scisma religioso. Nasce il patriarcato ecumenico padano

Grave frattura in seno alla Chiesa dubinese. Un gruppo di fedeli (pari a circa il 35% dei parrocchiani) ha deciso di separarsi dalla Chiesa cattolica, dando vita al patriarcato ecumenico padano. In attesa della convocazione del santo sinodo, patriarca pro-tempore è stato nominato Emidio Pampossi Molla (titolare di una ditta per l’allevamento di camole da pesca). Il patriarcato ha promesso l’emanazione entro breve di proprie tesi teologiche a motivazione dello scisma (si sta cercando tra gli scismatici qualcuno in grado di leggere e scrivere per l’incombenza).

La sordità della Chiesa di Roma ci ha costretti allo scisma. Per molti anni abbiamo chiesto delle rettifiche dottrinarie al Vaticano, per introdurvi alcuni dogmi derivati dai cardini del programma politico della Sega Nord: ubriachezza molesta, rutti, analfabetismo di ritorno. Ad aggravare la situazione è stato anche il reiterato, ed ottuso, rifiuto da parte della diocesi di Como di versare a Belsito una quota del gettito questuale della parrocchia”, dichiara Pampossi Molla.

Il patriarcato ha sede presso la cascina Poncetta al Pian di Spagna, che stiamo riadattando a luogo di culto (la intitoleremo alla trasfigurazione di Borghezio ed all’epifania di Belsito). Abbiamo in programma una vera e propria riforma liturgica: un gruppo selezionato di inservienti presso siti di allevamento suino è stato incaricato di scrivere il Messale padano-dubinese. La nostra liturgia si basa sulla consacrazione della polenta di crusca e del siero di latte rancido e salato, che poi distribuiamo come eucaristia ai fedeli. Oltre a quello, abbiamo altri 2 sacramenti: il battesimo nelle paludi del Pian di Spagna e l’estrema unzione con la sugna”, prosegue Pampossi Molla.

Come noto, la religione è una sovrastruttura dialettica rispetto ai rapporti socioeconomici (non capisco cosa significhi ma l’ho sentita una sera mentre ballavo la samba al Continental). Per questo abbiamo sentito la necessità di riscrivere la dottrina cristiana, adeguandola ai valori propugnati dalla Sega Nord. Quindi, d’ora in poi potremo avere la tranquilla coscienza di buoni cristiani anche quando distrarremo fondi del finanziamento pubblico ai partiti o acquisteremo titoli di studio 3x2 (quest’ultimo mi pare un fondamentale diritto dell’uomo, è infatti discriminatorio negare una laurea ad una persona solo per il fatto di essere analfabeta)”, conclude Pampossi Molla.

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