giovedì 16 aprile 2015

Sì ... sbarellare

Quella mattina mi ero sgargarozzato sei birre e due whiskini, sono salito su una panchina eh ho fatto un comizio
.... sì, un comizio sulla profondità filosofica dei cetrioli, sull'utilità pratica dei panettoni di ghisa, sulla funzione salvifica dei dadi da brodo
...ho fatto l'autostop, mi ha caricato un pescivendolo, stava andando a consegnare una partita di anguille al convento di clausura, con che fanfara ci hanno accolto
... ho telefonato a nome di mia sorella in farmacia per sollecitare la consegna di 200 kg di Falqui che aveva ordinato
... esco di casa, vedo un cinese ubriaco che piscia sotto un lampione e gli dico che quel pisello può usarlo a malapena per fare l'autostop, al posto del pollice
... Isabella si lamenta sempre della scarsa focosità di suo marito tra le lenzuola, io le ho detto di averlo visto alle prese col portinaio del condominio, era un satiro irrefrenabile
... la mia vicina soffre di ipertricosi, mi chiede se gli posso dare un rasoio, gli rispondo che la motofalciatrice ce l'ho dal meccanico per il tagliando, se può pazientare sino a domani, altrimenti gli posso dare un gallone di diserbante per uso cutaneo
... Franchino sta rincasando dopo sei mesi in Kazakistan a montare trivelle petrolifere, suona impaziente alla porta di casa ed urla il nome della moglie, lo vedo dalla finestra e gli grido di stare tranquillo, di non correre troppo, che per i doveri coniugali è stato nominato un supplente
... vorrei vuotare la mia vescica nell'Alfa Romeo Spider del vicino, è una questione di senso estetico, nulla più, niente di personale
... PierGabriele, 14 anni, ha una relazione incestuosa con la mamma, ha fatto bene, se proprio c'è da fare una figuraccia a letto almeno la cosa resta in famiglia e non ci sono fidanzatine che raccontano alle amiche quanto è scarso il presunto torello
... quando qualche predicatore mi suona il campanello, dico sempre che sono pronto a praticare una trasfusione di sangue di maiale o, se preferisce, gli somministro degli speciali petardi per uso rettale
... che bambino orrendo ha quella mammina, gli tiro due noccioline oppure le crocchette per il cane, adesso vedo
... volevo assumere uno scorreggione da attaccare al fornello, lo ingozzo di fagioli e yogurt e taglio del 70% la bolletta del metano
... voglio aprire un sito porno per uso pediatrico e sviluppare anche un'app per smartphone che consenta ai minori di anni 10 di navigarci in tutta sicurezza
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(tardive) Confessioni di un bimbominkia

Rimbambito di inutili cure parentali
Da genitori inconsapevoli e criminali
Forse già idiota di mio ero nato
Ma di certo loro hanno aiutato
Pesanti incentivi alla mia stupidità
Messo al mondo per sozza vacuità
Ho sempre comandato io il mangiare
A tavola li facevo tutti saltare e ballare
Era un ordine ogni mio vizio
Mamma era felice di subire il supplizio
Come era evirato e molle il papà
Mai capace di minima patria potestà
Tavolo con copri angoli di gomma
A proteggere autentica inutilità somma
Sponda anti caduta sul letto
Protezione di cranio senza intelletto
La nonna non mi diceva mai di no
Il nonno era un pupazzo un po’ retro
All’asilo ero villano e prepotente
Per mammà ero geniale ed esuberante
Parcheggio in quarta fila per andare a scuola
Adulato ma stupido ed insensato come una suola
In classe mi portavano la cartella
Com’era bello prender a calci la bidella
Se mi scappava da cacare
Mammà mi aiutava a calcare
Se mi scappava da pisciare
Papà mi aiutava a sgrullare
Alle amichette mostravo il pisello
Mamma diceva che era tanto bello
Il cervello lo avevo nello scroto
Elegante ben vestito cretino e vuoto
Mi esprimevo a pernacchie e scorregge
Mi sentivo la fetida voce della legge
Entrato mio malgrado tra gli adolescenti
Per le ragazze avevo istinti assai frementi
Ero vittima di ormoni feroci e roventi
Mi piaceva allungare le mie mani belle
A palpeggiare piccole acerbe mammelle
Che bello toccar giovani natiche in fiore
La mia educazione escludeva il pudore
Ero solo bimbominkia un po’ cresciuto
Sotto la cintola costante romano saluto
Ho cominciato a bramare forte una pulzella
Ma lei rideva di me fino a torcersi le budella
Non ho resistito a tanto affronto
Le dovevo subito presentare il conto
Una sera ero animato da tanto ardore
Ho perpetrato un furto di lordo amore
Lei diceva NO ma io mi sono imposto
Il giorno dopo ero già in arresto
Per rapina aggravata di altrui intimità
Ma era solo la mia incompresa virilità
Un giudice animato da feroce equità
Vuole riparare lo sfregio alla civiltà
Prima dipinge la mia pochezza oscena
Poi dispone per me la massima pena
Per il male che ho fatto l'elettrico trono
Ho rubato l'amore non esiste perdono
Stanno per girare il sommo interruttore
Verità che emerge in tutto lo splendore
Se mammà mi avesse talvolta spaccato i denti
Oggi come oggi non ero in questi frangenti
Se paparino mi avesse riempito di cinghiate
Non starei aspettando di aver le carni bruciate
Vent'anni fa non volevo mangiare il maiale
Ora mi tocca l'arrostita capitale