È
pornografia essere contro contraccezione e pianificazione familiare, con
milioni di bambini uccisi da carestie ed epidemie nel sud del mondo. Shame on Vaticano.
È
pornografia la famigliola felice del mulino bianco (si strozzassero con quelle
merendine). Shame on tarallucci.
È
pornografia il mix di imbecillità ed ipocrisia militante dei movimenti
ecologisti, convinti come sono che l’uomo sia l’unico responsabile dei danni
all’ambiente. Shame on Greenpeace and
WWF.
È
pornografia il controllo mentale distruttivo sulle persone realizzato da certe
sette. Shame on Scientology.
È
pornografia fare crociate contro l’aborto ed avere poi i brefotrofi e case
famiglia piene di bambini. Shame on
bigotti.
È
pornografia essere contro la regolamentazione della prostituzione, così che
resta monopolio di papponi ed aguzzini. Shame
on moralismo.
È
pornografia il metodo educativo di molte mamme che devastano di cure parentali
i bambini sino a farli diventare bimbominkia. Shame on minkiomamme.
È
pornografia il disprezzo che l’italiano medio ha per la cultura, l’arte e la
storia. Dicono che non ci si mangia … meglio certe brave mamme che hanno fatto
da consulenti alle figlio su come guadagnarsi la pagnotta copulando ad Arcore. Shame on italioti.
È
pornografia affermare che le ideologie sono finite, solo per nascondere il
fatto che non ci sono più nemmeno le idee. Shame
on intellettual pezzenti and braccianti culturali.
È
pornografia essere contro la ricerca sulle cellule staminali … sapete, è meglio
una bella malattia neurodegenerativa, che ti strazia per anni, ovviamente da
accettare cristianamente come una croce. Shame
on Binetti.
È pornografia
cercare di mettere in discussione il valore della Resistenza. Shame on piccola borghesia.
È pornografia
la diffusione della paura (del negro, del pedofilo, del rom, delle battone)
come sistema di governo e di creazione del consenso. Shame on politica da porcile.
È pornografia
il conformismo anticonformista dei radical chic, solidali, sostenibili, eco
compatibili, sempre a spese altrui. Shame
on radical chic.
È pornografia
la fottuta retorica di certi vermi che non capiscono la storia e da oltre 60
anni vanno cianciando che la patria è morta l’8 settembre. Shame on repubblichini.
È pornografia
la guerra fatta alla magistratura, che viene sostenuta quando arresta i mostri
da prima pagina (ladri di polli, scannacristiani ed ingroppa pargoletti) ma che
diventa seduta stante “comunista e
sovversiva” quando manda al gabbio gli inquilini di certi palazzi di Roma e
Milano. Shame on cultura dell’impunità.
È pornografia
la cultura dell’uomo consumatore, legittimato ad esistere solo se acquirente di
prodotti. Shame on consumismo.
È pornografia
il voler diluire, dissolvere, mescolare le identità di popoli e singole
persone, per creare un solo tipo di cultura, un solo tipo di uomo, un solo tipo
di pensiero, un solo tipo di (finta) libertà. Shame on omologazione culturale anglosassone.
È pornografia
l’idolatria del mercato e dello spread. I popoli sono fatti di uomini e storia,
non di conti ed indici di borsa. Shame on
calvinismo.
È pornografia
la retorica con la bocca piena di valori e di etica dei media al soldo e
servizio del clero. Se qualcuno non li conoscesse mai penserebbe a IOR, preti
pedofili, collusioni con la mafia, puttaneggiamenti con franchismo e giunte
militari. Shame on clericalismo.
È pornografia
l’accusa di “servo dei poteri forti”
che i bastardi no global hanno rivolto a Giancarlo Caselli. Shame on bambocci mantenuti e violenti.
È pornografia
il tentativo di stato, partiti e chiese di insegnarci il bene ed il male, come
se fossimo eterni immaturi. Shame on
stato etico.
È pornografia
il moralismo su sessualità e coppia. L’amore è un fatto personale, intimo,
privato ed interiore e non può essere sottoposto a regole e convenzioni. Shame on morale della camera da letto.
È pornografia
il cercare di stroncare il pensiero indipendente e deviante. I grandi
cambiamenti nascono sempre da magistrali devianze. Shame on conformismo.
È pornografia
il disprezzo per la cultura scientifica e tecnologica, ritenuta inferiore a
quella classica ed umanistica. Shame on
Benedetto Croce.
È pornografia filmare e fotografare
amplessi e congressi carnali. LA FORMA
PIU’ INNOCUA DI PORNOGRAFIA. I have no shame!
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