martedì 7 febbraio 2017

Streaming

...restiamo ancora così per un poco
presenti dietro la siepe
la pellicola scorre
siamo in prima fila
lasciati cercare pure oggi
sto tornando solo adesso
attraversi la stanza sicura
imperatrice solo a me conosciuta
vanno in onda altre passioni
pista da ballo senza margini
troviamoci in altri posti sconosciuti
accendi quello che vuoi
io spalanco le ultime finestre
che sfinimento anche oggi
ho qualche motivo in tasca
bancarelle dei ricordi non ne voglio
fotografie un po' a casaccio
ammassate come viveri
guarda che luce 
senti che suonare
fiore delle montagne
passa qui vicino
lasciamo squillare il telefono
siamo presenti ma altrove
suonano alla porta
non aspettiamo chi non lo merita
ho aperto bocca
che sguardi sulle loro facce
parlo lingue ormai estinte
tu ascolti con attenzione
soubrette che domini il palco
fuori che odore di guerra
miserabili cagnolini da battaglia
giro la chiave schiaccio un bottone
lo so che qui non è roba per noi
ti sei accesa con tutte le luci
adesso si leva l'ancora
sfrattati dal molo per fortuna
un pennacchio di fumo 
afrori di cantine d'altri tempi
tanfo di sigarette da battaglia
ricordi pensieri nostalgie
poi quel giorno di ottobre
era oggi sempre oggi
rivista e trovata
da quali solitudini venivamo
eremi tibetani dell'anima
luoghi impalpabili e gelidi
scherzo del destino
scommessa unica
accidente della storia
abbiamo deciso di essere
tentato provato osato 
ma che fare altrimenti
cuori fuori dalla galleria
quanti enigmi hai con te
c'è un'estate da superare
si vedono le mura della città
spiriti in avanscoperta
avanguardia della nostra rivoluzione
io sono di guardia
oggi non resto spento
che nausea a forza di pestare asfalto
sono le mie scarpe che guidano
fermati un poco
soccorri un cuore in panne
angelo dei reduci 
usignolo che apri il mattino
adesso sì che possiamo sbagliare a pieno diritto
pensieri che sfilano in ordine sparso
carica sbilenca al bastione della solitudine
buongiorno malinconia da dove arrivi
ciao bellezza come cammini bene
accidenti le campane sono in sciopero
protestano contro la censura
i lampioni aspettano la notte
rubano la scena al crepuscolo
principessa mia solo mia
scommetti su di me non ti deluderò 
non passerò dal camerino per il trucco
salto in scena come sono
tieni in mano il pubblico come vuoi
domina i microfoni come sai
commedia della nostra arte
non ci sono applausi da strappare
casello autostradale senza sbarre

sbatti la porta una buona volta
fai volare la tua gonna adesso
ti prego spegni la radio
non torno a casa stanotte
da solo non torno indietro
resta qui sai bene perchè sono arrivato
non aver paura non è il caso
abbiamo il talento per reggere la scena
fidati di me abbiamo un'intera notte davanti
esci fuori dalle coperte ora
smetti di masticare la tristezza
fai girare i tuoi capelli nella pioggia
basta aspettare il messia è una truffa
non si alzerà certamente da quel pavimento
non so bene cosa sono io ho rinunciato a capirlo
mi hanno bocciato all'esame da eroe sappilo
posso solo farti posto a braccia aperte
dirti di partire con me per chissà dove 
altro non so cosa fare ovviamente
accendo il motore scoppiando di speranza
che altro potrei fare
metti la testa fuori dal finestrino
abbiamo chilometri da divorare
sii paziente per una volta
abbiamo sogni da inseguire 
fin che ci resta fiato e pure oltre
dove sarà la liberazione 
chissà dopo quante curve
salta su
alziamoci
corriamo
andiamo

Nessun commento:

Posta un commento