venerdì 21 febbraio 2014

Morbegno (SO). Imminenti le nozze tra il "Subcomandante Toscanello" e la "Ecomeretryx Amicta Pecuniae"

Il prossimo 1° marzo saranno celebrate a Morbegno le nozze tra la Ecomeretryx Amicta Pecuniae ed il Subcomandante Toscanello. Ne danno notizia la "Bittjskaja Pravda" e l'agenzia stampa "ChrisOykos".
Da indiscrezioni raccolte nelle migliori fumerie d'oppio della città, a celebrare le nozze sarà Sua Eccellenza Alcolica il Card. Dioniso Tracanna, nel solco della migliore e più nobile tradizione sociale e politica morbegnese, fondata su una originale, ed al contempo conformistica, rilettura in chiave post-moderna dell'universalismo medievale, in forza del quale il potere spirituale e quello temporale sono tra loro strettamente ed intimamente interconnessi (fuori dal linguaggio accademico: chi comanda in oratorio è pure padrone delle istituzioni civili).
Pasquino Pinzocheri Press Agency ha ricevuto alcune confidenze da ambienti molto vicini alla cugina della babysitter della sorella del portinaio del condominio ove si trova il nido d'amore dei futuri sposi. La persona vuole mantenere il più assoluto anonimato in quanto è terrorizzata dal timore di essere oggetto delle attenzioni, al contempo eticizzanti e repressive, del "Direttorato popolare per la repressione delle attività antiuniversalistiche ed anti ambientalistiche", operante in seno al "Commissariato del popolo per l'educazione del volgo e la purezza della razza locale". Queste le sue dichiarazioni:
  1. da quando è apparsa a Morbegno, la Ecomeretryx Amicta Pecuniae ha fatto scoppiare nel Subcomandante Toscanello un folle amore, ne carnale ne platonico ma solo ambientale, terzomondista di risulta e mercenario. Il Subcomandante Toscanello ha visto in lei, in ciò confortato anche dalla consulenza teologica di alcuni eminenti giocatori di calciobalilla dell'oratorio, la reincarnazione di Efrem il profeta ed Immacolata la Candida, i due mai abbastanza esecrati padri della patria, equamente giustiziati qualche anno fa da Gloria Camelia Flora Strozzi Forconi, meglio nota come il Mamba del patibolo
  2. il Subcomandante Toscanello ha chiesto alla Ecomeretryx Amicta Pecuniae di sposarlo, non per interesse personale o concupiscenza ma per rinverdire i fasti dell'ambientalismo a tassametro e di ventura che, da oltre 10 anni, sta facendo vivere alla nostra città una vera e propria età del piombo e della ghisa greggia. La Ecomeretryx Amicta Pecuniae ha subito detto sì con entusiasmo, considerato anche che lei si ritiene la reincarnazione al contempo di Efrem il profeta ed Immacolata la Candida. In quanto "eco" non poteva trovare migliore pretendente. In quanto "amicta pecuniae" non poteva trovare migliore occasione di fare sordida scorta di risorse pubbliche. In quanto "meretryx" basta avere un qualsiasi interesse e l'accoppiamento è bell'e che concluso, ça va sans dire. 
  3. per quanto riguarda il rito nuziale, i nubendi hanno chiesto di celebrarlo al Cardinale Tracanna, già vescovo di Campovico e poi creato cardinale a titolo di riconoscimento per il grande ruolo esercitato nell'affermazione dell'universalismo politico e dell'ambientalismo mercenario, che da troppo tempo funestano la nostra città. Per opportuno rispetto della memoria storica, occorre rimembrare che Dioniso Tracanna, in qualità di vescovo di Campovico, si era guadagnato imperitura fama grazie all'esproprio, da lui posto in essere, di terreni agricoli poi trasformati in aree a destinazione urbanistica edil-palazzinara e donati alla diocesi per costituirle ex novo un patrimonio. Come è ben noto, la diocesi di Campovico è poi stata soppressa dalla S. Sede per alcuni problemi teologici ritenuti insormontabili (eccessiva diffusione dell'alcolismo ed uso smodato di Alfa Romeo nella Costa dei Cech). Tracanna è stato comunque ben compensato per il suo siluramento con la creazione a cardinale, col titolo di S. Carpoforo dei Beoni
  4. il matrimonio sarà celebrato presso il Santuario del Divin Prigioniero ubriaco di Cermeledo. Per accogliere tutti gli invitati, in deroga ai vigenti strumenti urbanistici, la facciata del Santuario sarà abbattuta per lasciare posto alla costruzione di un nartece di 16mila metri quadri, interamente realizzato in acciaio, calcestruzzo e tubi al neon, che ben si integra, con mirabile impatto architettonico, nel contesto romanico e medievale del complesso monastico. Progettista di questa ottava meraviglia del mondo moderno è la star dell'architettura Sofonisba Betoncini Tamerlani.  
  5. nel momento in cui gli sposi usciranno dalla chiesa, due mongolfiere si libreranno in aria e lasceranno cadere sui presenti 120mila confetti a forma di "sole che ride" e di "$".
Pasquino Pinzocheri Press Agency non mancherà di seguire le evoluzioni della nefasta vicenda, esercitando sempre con il massimo rigore il diritto/dovere di cronaca, con la incrollabile convinzione che nessuna turlupinatura possa autocoprirsi sine die. Per ora ci si limita ad osservare quanto segue:
  • quando il Mamba del patibolo ha fatto varcare ad Efrem il profeta ed Immacolata la Candida la porta dello spavento supremo, i pochi cittadini non accecati dalle ideologie dell'ambientalismo mercenario e del terzomondismo a buon mercato, e comunque a spese della comunità, hanno pensato che l'esecuzione capitale fosse sufficiente ed hanno perciò, in un eccesso di ingenuità, tralasciato la damnatio memoriae ai danni dei suddetti lestofanti. Insomma: limitandosi a mandarli sulla forca si è peccato di troppa generosità e buon cuore.   
  • la mala erba è dura a crepare, ne estirpi una pianta, la sotterri e te ne ricrescono quattro, più rigogliose di prima 
  • invochiamo il ritorno del Mamba del patibolo ... in fondo non era un gioco "one shot"

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