venerdì 5 ottobre 2012

Morbegno (SO). Scoperta la discendenza di Gloria Camelia Flora Strozzi Forconi da Maximilien Robespierre

Approfondite ricerche genealogiche hanno condotto ad appurare che la nota boia Gloria Camelia Flora Strozzi Forconi (trucidamente e nefastamente nota come il “mamba del patibolo”) è discendente diretta di Maximilien Robespierre (l’incorruttibile). Le ricerche genealogiche sono state eseguite da ForkaQuality, società specializzata nella certificazione di qualità per boia e sistemi integrati di esecuzione capitale.

Scoprire di essere discendente diretta di Robespierre mi ha fatto provare una commozione infinita, anche più forte di quella che mi ha squassato nel profondo quando ho portato a termine la mia prima esecuzione. Per me che faccio il boia, Robespierre è l’Ente supremo, il modello assoluto, l’inarrivabile, l’alfa e l’omega della nobile arte della forca. Si capisce quindi il mio orgasmo cosmico nello scoprire che nelle mie vene scorre un po’ del suo sangue.
Non che ce ne fosse bisogno, ma da quando ho fatto quella scoperta mi sento ancora più motivata ed investita di una missione salvifica ogni volta che conduco un pendaglio da forca attraverso la porta dello spavento supremo. Non solo, sapere di essere discendente dell’incorruttibile mi spinge a sempre maggiori sforzi nella ricerca del senso del bello nelle esecuzioni capitali. Tengo infatti a chiarire che per me ogni esecuzione è unica ed irripetibile, nei modi e nella forma. Giustiziare non è solo un lavoro, una procedura tecnica, una mansione. Al contrario, è un’arte, una missione, un’alta opera di pulizia morale e sociale, che richiede perciò un alto senso estetico. Quando eseguo una condanna a morte non chiedo categorie etiche ma categorie estetiche. Il grande poeta John Keats scrisse che:
La bellezza è verità
La verità è bellezza
È tutto quello che sappiamo
È tutto quello che abbiamo bisogno di sapere
Invece, nel mio cuore roccioso e rovente sta scritto a lettere di fuoco:
Giustiziare è bellezza
Bellezza è giustiziare
È tutto quello che so
È tutto quello che devo sapere
Io sono la poetessa della forca”, dichiara Gloria Camelia Flora Strozzi Forconi.

Il mamba ci ha conferito l’incarico di seguirla nel complesso iter da seguire per l’ottenimento della certificazione ISO1717 Ω game over, riconosciuta a livello internazionale e che consente di fregiarsi del titolo di boia ecumenico universale. Per istruire la pratica abbiamo svolto alcune ricerche genealogiche, scoprendo la discendenza di Gloria da Robespierre. Anche noi abbiamo gioito, è un enorme onore affiancare un boia che vanta cotale antenato. In fondo il futuro è entrato nel mamba prima che accadesse”, aggiunge PierLucifero Scannarozzi Mannarini, amministratore delegato di ForkaQuality.

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