venerdì 24 agosto 2012

La tarantinella

Dopo il grande successo della tarantella
A gran richiesta ecco la TARANTINELLA
Eterna gratitudine è dovuta ai verdi militanti
A Taranto basta acciaio, produciamo emigranti
Sia lode ai paladini dei deboli ed ammalati
Che vuoi che siano 20mila disoccupati
Chiudere l’ILVA che immensa goduria
Godiamoci meno smog e più miseria
Giubilano le mamme iperprotettive
E i mariti si danno alle attività sportive
Perso il lavoro di tempo libero ne resta
Evviva la disoccupazione, suonate a festa
Esultate verdi, è finito l’incubo metallurgico
Avete sgominato il padrone siderurgico
Adesso dovete solo spiegarlo agli operai
La disoccupazione che vuoi che sia mai
Onore a Greenpeace, WWF e Legambiente
Che mandano in delirio il popolo indigente
Militanti duri e puri con grande passione
Vogliono decrescita, miseria e recessione
Che orrore quella laida acciaieria
Ci vuole giusto una bella carestia
Grande risultato ottenuto con molta lotta
Forse più salute, di certo meno pagnotta
In nome del progresso della nazione
Incentiviamo la nuova emigrazione
La Sacra Corona unita in Puglia impera
Però prima chiudiamo l’atroce ferriera
Far saltare l’ILVA che grande ideona
Prendiamo il gommone diretti a Valona
In Albania andiamo a chiedere accoglienza
Questo il risultato di tanta sclerata demenza
Quando l’ecologia diventa cieca fede
Si rischia meno lavoro e più marciapiede
Per loro industria uguale grande male
Più ecosistema e tutti a battere il viale
Basta altiforni, acciaio, ghisa e carbone
Si sta meglio nei campi sotto il solleone
Battaglia per meno pane e più ideologia
Bella orgia non di sesso ma di idiozia

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