venerdì 18 luglio 2014

Eravamo presenti .... e saremo presenti

Eravamo presenti quando coniavano i peccati solo per noi, ce li facevano confessare e poi ci assolvevano con una plumbea misericordia.
Eravamo presenti nel momento in cui urlavano a gran voce che avevamo un'anima troppo ignorante ed avevamo ancora troppo da imparare.
Eravamo presenti quando sentenziaromo che mai e poi mai saremmo riusciti a reggerci in piedi da soli, figuriamoci a camminare.
Eravamo presenti il giorno dove hanno dichiarato l'eterna durata dell'infanzia e l'inestinguibile dittatura della vecchiaia.
Eravamo presenti quella mattina e ci hanno sconsigliato di pensare, per il nostro bene ovviamente.
Eravamo presenti quella maledetta notte dove ci fu inculcato il supremo valore della delega in bianco a coloro che possedevano la somma sapienza.
Eravamo presenti, pioveva così forte e ci dicevano che era la giusta punizione per non aver voluto imparare a memoria alcuni capitoli del grande libro della verità.
Eravamo presenti in quegli interminabili giorni dove baffuti professori con la bava alla bocca ci interrogavano e ci bocciavano irrimediabilmente perchè non avevamo risposto che era già tutto scritto, bastava solo apprendere e non perdere tempo cercando di capire.
Eravamo presenti sotto un sole feroce, mentre tutto sembrava esser già stato detto.
Eravamo presenti e ci offrirono due pinte di morfina ma non eravamo malati terminali.
Eravamo presenti tutte le sere dove il grande saggio predicatore ci iniettava il ribrezzo per la parola.
Eravamo presenti e ben attenti durante il corso di educazione tecnica all'oblio.
Eravamo presenti e tutt'orecchi al seminario di formattazione della memoria.
Eravamo presenti, ci fecero gli esami del sangue e dichiararono ufficialmente la totale assenza di tracce di passato e di precursori di futuro.
Eravamo presenti e spalmarono le nostre facce di cera e fuliggine.
Eravamo presenti e ci misero i vetri affumicati davanti agli occhi.
Eravamo presenti il giorno in cui ci ammonirono e misero in guardia dai pericoli della gioventù.
Eravamo presenti sulla banchina del porto, le navi salpavano l'ancora, l'ammiraglio ci informò che mai e poi mai avremmo navigato.
Eravamo presenti al casello dell'autostrada che aveva solo uscite di sicurezza.
Eravamo presenti a far coda all'ufficio postale, ognuno con una gerla di lettere non spedite e che non ci avrebbero fatto spedire perchè indegne di essere spedite.
Eravamo presenti, chissà dove ma ovunque, per imparare che siamo del tutto impotenti di fronte al male e che avremmo salvato l'animaccia nostra solo credendo a quello che era scritto

***

Saremo presenti, senza invito e gonfi di birraccia da cantiere, al pranzo di gala, dove faremo la gara di "piscia lungo".
Saremo presenti negli ultimi banchi della cattedrale ed accompagneremo l'omelia a suon di rutti.
Saremo presenti all'ennesimo sit in antiaborto, antieutanasia, anti procreazione assistita ed urleremo forte quali sono le vite che non meritano di essere vissute.
Saremo presenti al prossimo pellegrinaggio verso un qualsiasi santuario per chiedere una qualsiasi grazia e grideremo che noi siamo il miracolo che volevano far dimenticare.
Saremo presenti all'uscita dell'asilo, per suggerire al maniaco di ingropparsi i genitori invece dei bambini.
Saremo presenti all'ingresso del cimitero, per esigere che venga sotterrato il corteo funebre anzichè la bara
Saremo presenti all'inaugurazione del braccio della morte, perchè non si faccia confusione sui destinati all'esecuzione.








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