martedì 17 settembre 2013

Sernio (SO). Inaugurata la banca del seme "Pompeo Rasegoni"

E' stata inaugurata a Sernio la banca del seme "Pompeo Rasegoni". La struttura, che ha sede presso l'ex suppostificio "Sventrone" di Biolo, è stata realizzata con il contributo di:
  1. Istituto Serenasco per la Mungitura Maschile (ISMM)
  2. Fondazione Pugnetti - Borrozzi per l'educazione alla masturbazione produttiva
  3. International Rasegation Association (IRA)
Amministratore delegato della banca è Alfeo Stranguglioni, che ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
  • "Abbiamo realizzato la banca per onorare la memoria di Pompeo Rasegoni, che a Sernio è venerato come un padre della patria. Rasegoni era noto come il tecnopipparolo o il genio della raspa, per i suoi preziosissimi studi sulle tecnologie avanzate di masturbazione. Riparando una semplice mungitrice ebbe un giorno l'intuizione mistica del sommo vero e diede così il via ad un iter di studi e sviluppo tecnologico che ha consentito a milioni di uomini di liberarsi dal giogo della masturbazione manuale, dicendo così addio ad una serie di malanni fisici che per millenni hanno afflitto l'umanità (indolenzimenti dei bicipiti, scorticamento dei palmi delle mani, usura delle articolazioni del polso, tunnel carpale). 
  • A Pompeo Rasegoni saremo eternamente grati poichè è grazie a lui se oggi abbiamo a disposizione strumenti formidabili come la mungitrice PleasureSuck, meravigliosa macchina da autoerotismo ipertecnologico che ha restituito la speranza a milioni di uomini, ora in grado di allegerire il proprio scroto senza che necessiti l'intervento di parti terze.
  • E' doveroso valorizzare economicamente l'attività autoerotica della cittadinanza. Basti pensare che ogni giorno, solo a Sernio, vengono prodotti circa 50 litri di seme, che va a finire nel nulla. Un vero spreco che grida vendetta! Se tale lattiginoso ben di dio viene raccolto in una banca del seme, i benefici per la collettività sono evidenti. Noi siamo già in contatto con almeno un centinaio di centri di inseminazione artificiale in tutto il mondo e contiamo di commercializzare almeno 13mila litri di seme ogni anno. I proventi che ne deriveranno, da specifica disposizione statutaria, dovranno essere, una volta dedotte le spese di gestione, destinati alla collettività di Sernio.
  • La logica è semplice: fare il vuoto per fare il pieno."
Si riportano anche le dichiarazioni di Amilcare Segarozzi, Direttore tecnico della banca:
  • "La banca è dotata di macchinari all'avanguardia per l'estrazione, il trattamento e lo stoccaggio del seme. 
  • Disponiamo di ben 6 mungitrici PleasureSuck, con le quali possiamo raccogliere sino a 40 litri/giorno di seme.
  • Per il pretrattamento abbiamo in casa ben 4 zangole per la solidificazione del seme, che viene poi porzionato in panetti di diverso peso (250 e 500 grammi, 1, 2 o 5 chili) a seconda delle esigenze del cliente
  • Disponiamo altresì di sofisticati sistemi di stoccaggio a temperatura controllata, in grado di contenere sino a 5mila kg di seme solidificato."





venerdì 13 settembre 2013

Talamona (SO). Prima "Sagra mondiale della carruba"

Si terrà a Talamona dal 15 al 25 settembre la prima Sagra Mondiale della Carruba. Per 10 giorni la ridanciana (prima poi se ne scoprirà il motivo) cittadina orobica sarà una vera e propria mecca degli appassionati della celeberrima Merda del diavolo. Gli organizzatori prevedono di consumare almeno mille quintali di carrube, di cui un centinaio della pregiatissima varietà Carruba Foetentis Averna, coltivata all'Alpe di Pedroria fin dal neolitico e correntemente nota come Spurgona del Maligno. La Spurgona del Maligno è una carruba con forti effetti allucinogeni, glossolalici, emetici e flatulenziali, dal tipico sapore di sugna fermentata. Coloro che ne consumano sono colti da visioni orrifiche, capacità di parlare italiano in modo corretto, vomito viola metallizzato ed emettono flatulenze sulfuree. I talamonesi sono soliti offrire la Spurgona agli ospiti come segno di riguardo (nessuno ha ancora chiesto agli ospiti stessi medesimi cosa ne pensino).

Durante la sagra, la carruba sarà consumata in numerosi modi, a testimonianza della sua versatilità:
  • carruba marinata con colostro bovino
  • carruba fermentata con interiora di pollo
  • carruba in salmì
  • insaccati di lardo e carruba
  • soppressata di trota e carruba
  • carruba in umido con i fagioli (particolarmente indicata per coloro che soffrono di stipsi)
  • polenta di carrube con pesce veloce del Baltico (merluzzo)
  • piadina di carrube con pancetta rancida e burro di arachidi fermentato
  • carrube e silato di mais alla brace
  • minestrone di carrube, aceto e latte
  • pastone di carrube, cipolle e strutto
  • sformato di carrube e verze
  • consommè di carrube, catalogna, miele e uova
  • torta di carrube, prugne e birra (le budella ringraziano)
  • carrube all'inglese (condite in insalata con olio di ricino, glicerina, sale inglese, pallini di piombo)
Alle specialità gastronomiche vere e proprie si affiancano una serie di prodotti cosmetici e per la cura della persona, sempre a base di carruba:
  • pomata intima alla carruba (dai notori effetti afrodisiaci)
  • lozione anti emorroidi alla carruba
  • fumigante dermoprotettivo con carrube e cipolle
  • crema viso con carrube ed aglio
  • lozione per capelli con carrube e pece
  • fondotinta, fard ed eyeliner con carruba e mercurio